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La notizia mi era sfuggita, anche perché in quei giorni ero fuori, ma grazie a una mail di
Humar Rights First ho scoperto che
Alaa, il blogger egiziano imprigionato il 7 maggio durante una manifestazione, è stato liberato il 20 giugno. In questo articolo su
Punto Informatico si parla della notizia e si cita, in chiusura, anche l'azione di Googlebombing fatta da noi blogger e la campagna di HRF, che avevo subito segnalato in
questo post.
Che dire, complimenti a tutti gli amici blogger che hanno partecipato, e forza Alaa!
1 commento:
Meno male, almeno lui ora è libero! Speriamo che continui ad esserlo a lungo. Grazie per la bella notizia, che segnalerò nel prox. post.
Intanto, giusto per costringere i ns. politicanti ad uscire dalla dhimmitudine, perché non chiediamo di esporre una gigantografia di Ghilad Shalit, il ragazzo rapito dai palestinesi, come fecero per Florence Aubenas?
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