Mele? no, frutti del melo!
Da qualche giorno meditavo di scrivere un post che dicesse ciò che era già evidente, ovvero che il blog (esso, almeno) va in vacanza per un po', complice anche il fatto che tra pochi giorni non mi sarà quasi più possibile connettermi per qualche settimana. Le ragioni per cui non sto più scrivendo sono più d'una, dal lavoro a motivi personali legati al precedente post di Luthien...
Ma non divaghiamo, ciò che mi spinge a scrivere quello che forse sarà l'ultimo post prima delle vacanze è la dichiarazione di un politico, che ho letto sul sito del Corriere: alla domanda se avesse pagato una prostituta, ha risposto, con una faccia da fondoschiena non indifferente:
Pagata... non proprio. Le ho fatto un regalo, una somma in denaro...
Già da sola, vista la mia predilezione per le affermazioni e/o situazioni al limite dell'assurdo (o dell'assurdamente stupido), si sarebbe meritata un posto in questo blog, che di cose simili ne ha già ospitate parecchie. Se non che, a queste si uniscono motivazioni che vanno più nel personale (ma che non spiegherò esplicitamente) che mi spingono a dare risalto a questa notizia.
Perché il politico in questione mi era già noto da diversi anni, dal momento che è stato più volte eletto nel paese di mio padre nonostante abbia avuto già a che fare con la legge, essendo ancora in corso un processo per aver riciclato al casinò denaro proveniente da mazzette.
E dal casinò al casino, il passo è breve...
Ma non divaghiamo, ciò che mi spinge a scrivere quello che forse sarà l'ultimo post prima delle vacanze è la dichiarazione di un politico, che ho letto sul sito del Corriere: alla domanda se avesse pagato una prostituta, ha risposto, con una faccia da fondoschiena non indifferente:
Pagata... non proprio. Le ho fatto un regalo, una somma in denaro...
Già da sola, vista la mia predilezione per le affermazioni e/o situazioni al limite dell'assurdo (o dell'assurdamente stupido), si sarebbe meritata un posto in questo blog, che di cose simili ne ha già ospitate parecchie. Se non che, a queste si uniscono motivazioni che vanno più nel personale (ma che non spiegherò esplicitamente) che mi spingono a dare risalto a questa notizia.
Perché il politico in questione mi era già noto da diversi anni, dal momento che è stato più volte eletto nel paese di mio padre nonostante abbia avuto già a che fare con la legge, essendo ancora in corso un processo per aver riciclato al casinò denaro proveniente da mazzette.
E dal casinò al casino, il passo è breve...