10 settembre 2007

Giornata mondiale per il Darfur

Immagina. Anche se non sarà mai come averlo vissuto.


Immagina.
Nel deserto, la notte, ti svegliano: attaccano il tuo villaggio. Lì hai lasciato i tuoi figli, tua moglie, la tua storia. Bruciano la tua casa. Stuprano tua moglie. Armano tuo figlio. Cancellano la tua storia.


Sparano.
Non bastano le urla terrorizzate dei bambini, l’odore acre di feci e urine liberate dalla paura e del sangue che impasta la terra, il rumore – tanto rumore- di passi, spari, crolli, legna e carne che brucia, niente ferma la mano dei boia.


Corri.
Ti rendi subito conto –forse è solo istinto – che le parole hanno un senso solo se ascoltate.
Allora imbracci il bastone, come fosse un fucile. Corri, con la speranza di poter ancora salvare tua moglie, tuo figlio, non importa la storia. E preghi.
Ma sei lontano, stringi il tuo bastone.
I janjaweed corrono già verso un altro villaggio.



Saremo a Roma, il 16 Settembre in Piazza Farnese, per dire "fermiamo il sangue in Darfur"!
ore 10: Marcia dei rifugiati. Presenti Monica Guerritore, Toni Capuozzo, Tiziana Ferrario
ore 11: mostra fotografica, interventi di associazioni, ospite Presidente Commissione Esteri del Parlamento U. Ranieri
0re 13: concerto dei Marcosbanda (jazz funk rock), vincitori premio "Voci per la Libertà" 2007


All’iniziativa, promossa da Italians for Darfur, hanno aderito il Comune di Roma, l’associazione Articolo21, la sezione italiana di Amnesty International, Nessuno tocchi Caino, la Comunità Ebraica, l’Ugei e l’associazione “Voci per la libertà”.



Da Italian Blogs for Darfur.

06 settembre 2007

Un ricordo per Luciano

Pur avendo abbandonato questo blog, sono certa che Beren possa capire la mia esigenza di lasciare in questo spazio il mio pensiero per questo grande maestro e la sua dolce voce, data la mia vicinanza al mondo della lirica.
Per uno strano gioco del destino, stasera è previsto a Bari il concerto d'apertura della stagione sinfonica del Teatro Piccinni con la settima sinfonia di Mahler diretta dal maestro indiano Zubin Mehta, il quale diresse i Tre Tenori nell'indimenticabile 7 Luglio del 1990 (ero piccola, in villeggiatura con i nonni, e ci ricordo tutti stretti al televisorino portato con noi per le vacanze estive).
Non so se il concerto ci sarà ancora, so che io sarò lì comunque.
In cuor mio spero che il maestro Mehta onori Big Luciano non con il classico minuto di silenzio dei campi sportivi, ma con ore della sua Musica. Sarebbe l'omaggio più grande.
Arrivederci Maestro.
"I think a life in music is a life beautifully spent and this is what I have devoted my life to"
Luciano Pavarotti (1935-2007)